Terremoto - farmacia

Nel pomeriggio del 25 agosto 2016, giorno successivo a quello in cui la devastante scossa di terremoto ha colpito, radendo al suolo e con un pesante tributo di vite umane, i paesi di Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e dintorni, ci siamo messi alla disperata ricerca di qualcuno in loco, che potesse fornire notizie aggiornate, attendibili e scevre da ogni manipolazione, su quello che poteva essere la reale situazione sul luogo della catastrofe in materia sanitaria.
Dopo diverse ore spese a navigare fra innumerevoli siti internet, siamo riusciti a contattare il collega Farmacista Dott. Francesco Nigro, titolare dell' unica Farmacia di Accumoli, che ci ha prospettato uno scenario, sotto il profilo meramente professionale, che andava ben oltre le crude immagini che le televisioni trasmettevano.
Nonostante le più ampie rassicurazioni, non si riusciva a capire se, come e quando sarebbero arrivati almeno i farmaci destinati ai pazienti cronici, quali diabetici, ipertesi, cardiopatici ecc.
Abbiamo così deciso, sostenuti dalla generosità dei cittadini di Marcallo con Casone che hanno risposto al nostro appello condividendo l' invio di aiuti, di caricare l'auto aziendale e partire alla volta di Accumoli con il prezioso carico di insulina, beta bloccanti e anti-ipertensivi.
Alle ore 9 circa di sabato mattina, 26 agosto, a poco più di 72 ore dalla prima scossa, facevamo ingresso alla tendopoli di Accumoli dove venivamo accolti a braccia aperte dagli operatori, ma dove purtroppo, nessun farmaco era ancora arrivato.